Valide alleate per sostenere il duro inverno
Dell’arancia si può utilizzare tutto, dalla polpa alla buccia. Non a caso quest’ultima viene impiegata per i noti canditi e, in certune varietà, per i liquori.
In primis, questi frutti giocano un ruolo di primo piano nella bellezza. Infatti, in ragione dell’elevato contenuto di bioflavonoidi,impattano felicemente sul collagene favorendone la produzione. Inoltre, sono fonti di minerali e vitamine A, B e naturalmente C; sono sufficienti 2-3 frutti di medie dimensioni per raggiungere la soglia del 100% quanto a dosi consigliate di quest’ultima. Le arance stimolano ilcorretto funzionamento del sistema immunitario. La polpa rende peraltro ragione di un buon quantitativo di fibre utili alla regolazione del transito intestinale.
100 gr di arancia contemplano appena 34 calorie, con circa 8 grammi di carboidrati semplici, 0,7 di proteine e 0,2 di grassi.
La varietà delle arance è vasta abbiamo le sanguinella, quella rossa, la bionda…insomma colori e sapori molto differenti l’una dall’altra. Dalle note proprietà antiossidanti, fungono anche da alleato prezioso per contrastare le patologie cardiovascolari, il diabete, la cefalea ed anche i reumatismi.
Consumate come spremuta o a spicchi diventano la merenda ideale nonché il break di metà mattina più salutare. QUELLO CHE #mangiareconlatesta fa già da due settimane!!
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