Scarcella pugliese Fit e Proteica
#mangiareconlatesta ha riprodotto in versione FIT, GLUTEN FREE e proteica, il tipico biscottone Pasquale Pugliese chiamato qui Scarcella.
Oggi ci dedichiamo a conoscere meglio una ricetta che è tipica della tradizione gastronomica pugliese, e più precisamente, che appartiene alla cucina tipica di Foggia e provincia, perfetta per celebrare al meglio una delle feste religiose cattoliche tra le più sentite: stiamo parlando della Pasqua
Il nome deriva dalla forma tradizionale a ruota o a ciambella, anche se oggi le più realizzate sono quelle di cuori, conigli, colombe, cesti o bambole molto apprezzate dai bambini.
VI METTO UNA FOTO DI COME RISULTA LA SCARCELLA ORIGINALE
Questo dolce ha forti significati simbolici tra cui quello della nascita di una vita rappresentata dalle uova che spesso sono usate per decorarlo..
L’etimologia del nome lo si può, forse, trovare nel verbo “scarcerare”, che indicava come l’uomo, con il battesimo, veniva liberato dal peccato originale. Altra possibile origine del nome è la “scarsella” antica borsa di cuoio che conteneva i soldi.
Pare che venisse preparata già ai tempi degli imperatori romani. Si tratta di una sorta di grosso biscotto di forma variabile: a treccia, la forma più antica, colomba, agnello, galletto, civettuola borsetta o bambolina, e così via, a seconda di ciò che la fantasia suggerisce, in cui viene imprigionato un uovo sodo o più uova ( rigorosamente in numero dispari, sino ad arrivare ad un massimo di 21 uova) e poi ricoperto da una golosa glassa e da confetti colorati.
Come per tutte le ricette tipiche tradizionali, che vantano una lunga storia e lunghe radici nel territorio, anche per la Scarcella non esiste una sola ricetta, ma diverse varianti.
Tutte le ricette prevedono un impasto di pasta frolla e le decorazioni pasquali, ma di paese in paese, di casa in casa la ricetta muta. È allora possibile incontrare scarselle ripiene, coperte di glassa, decorate con uova sode, uova crude o uova di cioccolato.
VENIAMO AL DUNQUE .. QUESTA E’ LA MIA RICETTA CHE SPERO VI PIACERÀ E POSSA ESSERE DI GRANDE AIUTO PER CHI SEGUE UN ALIMENTAZIONE SANA E CON ALCUNE INTOLLERANZE QUALI GLUTINE E LATTOSIO!
Vi lascio prima i VALORI NUTRIZIONALI di 1\3 della SCARCELLA: 287 kcal di cui 25 g di CARBOIDRATI. 8,7 g di GRASSI. 23,4 g di PROTEINE.
Scarcella pugliese Fit e Proteica
StampaIngredienti
-
65 g di Farina di Soia Bio
-
25 g di Proteine Veg alla Vaniglia
-
35 g di Farina di Ceci Bio
-
20 g di Farina di Lupini Bio
-
10 g di Farina di Nocciole
-
40 g di Uvetta s.z. (facolatativa)*
-
30 g di Yogurt bianco di Soia
-
60 ml di Albume d’uovo o 1 uovo intero
-
5 g di Lievito istantaneo per dolci Bio e Senza glutine
Per la superficie:
-
Zuccherini colorati
Procedimento
Preriscaldare il forno a 180°
Mescolare tutte le farine e di conseguenza il resto degli ingredienti.
Far riposare una decina di minuti l’impasto ottenuto e stendere la pasta frolla modellandola come più vi piace per realizzare soggetti pasquali.
SE VOLETE RIPRODURRE QUELLA ORIGINALE, potete inserire un uovo sodo al centro e tenerlo fermo con due striscioline di pasta.
Cospargere di confetti colorati la superficie e infornare a 180° per circa 15\20 minuti.
Assaporatela una volta freddata! e ci tengo a sapere cosa ne pensate! ♥
Note*
*POTETE SOSTITUIRE L'UVETTA CON SCORZA DI LIMONE E O ARANCIA. SE NON SIETE INTOLLERANTI SOSTITUITE LE FARINE CON QUELLE CHE PREFERITE, COSI ANCHE PER LO YOGURT E LE PROTEINE.
Something is wrong.
Instagram token error.
mangiareconlatesta.it
Seguimi 🙂
1