Questi Biscottini favolosi  non sono solo sani e Vegan ma sono anche senza Glutine, senza zuccheri e senza lattosio. Quindi adatti alle necessità di molta gente che soffre di taluni problemi.

IO ADORO I BISCOTTI E COMPRARLI MI DIVENTA PARECCHIO DIFFICILE, IN QUANTO VORREI DEI BISCOTTI SANI ma SENZA….!!!

AMO IL BISCOTTO FRIABILE MA PIÙ DI TUTTI QUELLO CHE SI SCIOGLIE IN BOCCA E DEVE LASCIARMI IL SAPORE. NON SECCO E SENZA GUSTO 😉 !!

QUINDI HO IDEATO QUESTI FANTASTICI BISCOTTI CON DAVVERO POCHISSIMI INGREDIENTI TUTTI SANI E FACILMENTE REPERIBILI.

INOLTRE hanno STREPITOSI MACRO NUTRIENTI a differenza di quelli comprati pieni di una lista infinita di ingredienti per niente sani.

NON SI CAPISCE MICA CHE MI STRA PIACE ANCHE IL BURRO DI ARACHIDI!? 😉 LEGGETE ANCHE QUESTA RICETTA E CAPIRETE IL PERCHÉ ;-D

Per 1 Biscottino abbiamo: 73 Kcal di cui 8,3g di CARBOIDRATI 3,7g di GRASSI 2.2g di PROTEINE. 

CONSIGLIO UNA COLAZIONE CON 3 BISCOTTINI 1 FRUTTO FRESCO E 1 YOGURT MAGRO 

DOPO LA RICETTA UNA PICCOLA GUIDA SU COME SOSTITUIRE IL BURRO NEI DOLCI :-*

Biscottini alle mandorle e burro di arachidi| Vegan senza Glutine e Senza Lattosio

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Porzioni: 10 biscotti Tempo di prezarazione: 10 minuti Tempo di cottura: 15 minuti

Ingredienti

• 50g di Burro di Arachidi 100%

• 90g di Banana molto matura

• 40g di Farina di Castagne

• 45g di Farina di Mandorle

• 2g di Cannella in polvere (facoltativo)

• 2g di vaniglia in polvere

• 1 cucchiaino di succo di limone + metà di bicarbonato

Procedimento

Preriscaldate il forno a 180º in modalità ventilata (se non lo avete va cmq bene lo statico facendo più attenzione alla cottura) .

In una ciotola schiacciare la banana e amalgamarla con il burro di arachidi, cannella e vaniglia.

Adesso all’interno della stessa ciotola versiamo le farine, lievito e amalgamiamo il tutto con una spatola.

Il composto risulterà appiccicoso quindi, prendete un cucchiaino e con questo create dei mucchietti su teglia rivestita da carta forno.

Inforniamo per non più di 15 minuti, monitorate la cottura perché soggettiva, quindi dipenderà dalla potenza e impostazione del vostro forno.

Una volta cotti possiamo sfornarli e appena saranno freddi potete assaggiarli.

Si conservano bene per una settimana ( se durano ;-D ) in un contenitore ermetico di latta (se lo avete) avvolti da carta forno.

COME SOSTITUIRE IL BURRO NEI DOLCI:

Sempre più spesso le persone sentono l’esigenza di alleggerire i propri dolci oppure, causa intolleranze, di sostituire il burro nei dolci. Io, come ormai sapete, sono intollerante ai latticini e ho dovuto, anzi continuo (DEVO), sostituirli in tutte le maniere per far si che il dolce risulti quasi come l’originale. Poi sto benissimo anche senza è quindi una questione di abitudine, come quella per lo zucchero e per il sale!!

VI ALLEGO QUESTE DUE IMMAGINI PER FARVI CAPIRE ALCUNI ESEMPI IN QUANTITÀ

Come sostituire il burro con la purea di mele o di banana

Infine, un altro frutto che ci aiuta a diminuire le calorie e i grassi dei nostri dolci preferiti è la mela. Possiamo sostituire il burro con la stessa quantità di mela frullata (100 g di burro = 100 g di purea di mele) più 2 cucchiai di olio d’oliva. Il sapore dei vostri piatti risulterà così già in parte dolce (quindi potrete diminuire le quantità di zucchero).

La caratteristica principale che rende la mela un valido sostituto del burro è la presenza di pectina, un elemento tipico di questo frutto che rappresenta un legante perfetto per amalgamare gli ingredienti. Anche le banane contengono grandi percentuali di pectina, pertanto possiamo eventualmente sostituire la purea di mele con quella di banane. L’aroma e il gusto di torte e biscotti ne verranno indubbiamente esaltati.

Ma il il burro cos’è?

Il burro è il risultato della lavorazione della parte grassa del latte di diversi animali anche se, secondo la legge italiana, con la definizione “burro” è possibile denominare solamente una crema che sia derivata dal latte vaccino. Il burro, però, può anche essere di bufala, di capra o addirittura di yak, come accade in Tibet. Il burro è composto per circa l’80% di parte grassa, da una parte di acqua e poi da lattosio e proteine.