Un Tortino dolce al cavolo romanesco e arancia rossa ma siamo sicuri sia per una colazione!? ..CERTAMENTE SI! chi ha detto che il cavolo o Broccolo Romano, dalla caratteristica forma geometrica e dal gusto dolce, non possa essere adatto ad una Colazione!! .. LASCIATEVI STUPIRE PERCHÉ QUESTO E’ SOLO L’INIZIO.. NE VEDRETE DELLE BELLE!!

Un Broccolo a colazione ha colpito ancora 😉 siiii ma questa volta è lei la protagonista …

la mia amica Serena questa mattina mi ha lasciato a bocca aperta!!

La trovate in Istagram sotto il nome di PIOGGIADICANNELLA (SERENA)  anche lei come me PUGLIESE DOK ♥

I VALORI NUTRIZIONALI PER TUTTO IL TORTINO SONO: 395 Kcal per 70,6g di CARBOIDRATI 15,4g di PROTEINE e 5,8g di GRASSI.

DOPO LA RICETTA VI PARLO DEL MERAVIGLIOSO CAVOLO ROMANESCO!

TENTAR NON NUOCE, GUARDARE E AMMIRARE DIVENTEREBBE NOIOSO.. QUINDI QUELLO CHE TI RESTERÀ FARE È AGIRE!!!

Tortino dolce al cavolo romanesco e arancia rossa

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Porzioni: 1 porzione Tempo di prezarazione: 10 minuti Tempo di cottura: 15 minuti

Ingredienti

PER IL TORTINO:

• 80 gr di cavolo romano

• 40 gr farina a scelta

• Polpa di mezza Arancia Rossa matura e dolce

• 50 gr di Mela verde grattugiata

• 4 gr di bicarbonato + 10 ml di limone

• 1 uovo intero

PER LA GLASSA:

• succo di un’arancia 40 gr circa

• 40 ml di Acqua

• 1 cucchiaio raso di Maizena

Procedimento

Preriscaldate un padellino antiaderente da 14 cm.

Cuocete al vapore il cavolo e lo sminuzzate insieme alla polpa dell’arancia e della mela grattugiata, aggiungiamo l’uovo e la farina fino ad avere un impasto non troppo liquido, poi versiamo il bicarbonato fatto reagire col limone mescoliamo un’ultima volta e versate tutto nel pentolino dai bordi alti.

Cuoce col coperchio a fiamma bassissima, facendo attenzione perché è molto delicato e tende a bruciarsi.

Nel frattempo abbiamo preparato la glassa all’arancia rossa con: il succo di arancia, l’acqua e la farina.

Fatta addensare sul gas, mescolando di continuo. Vi verrà di un colore rosa   naturale e mantiene il suo sapore STREPITOSO di arancia.

Quando il tortino si sarà cotto lo giriamo delicatamente e facciamo finire di cuocere anche dall’altro lato per un paio di minuti.

Appena sarà leggermente tiepido lo togliamo dalla padella e lo disponiamo sul piatto scelto, dopo di che lo decoriamo con la glassa e lo tagliamo..

Note*

* PER QUALSIASI SOSTITUZIONE O SE QUALCOSA NON VI E CHIARO SCRIVETEMELO!. 😉

Cavolo romanesco: 

E’ simile ad un cavolfiore, ma di colore verde anziché bianco, con le infiorescenze molto particolari, simili a stelle, denominate frattali; la struttura a piramide, sembra richiamare una spirale che sale verso l’alto.

Il cavolo appartiene alla famiglia delle crocifere, per via della forma iniziale a croce delle quattro foglie principali; il broccolo romanesco condivide molte delle caratteristiche del suo parente più noto, il cavolo appunto, ma se ne discosta proprio per le infiorescenze; le caratteristiche nutrizionali invece sono completamente identiche a tutta la variegata famiglia dei cavoli.

Il broccolo romano, come tutti i cavoli, può essere consumato crudo, condito con olio, sale e limone; oppure cotto in vari modi: lessato e ripassato in padella, fritto in pastella o usato nelle zuppe e nelle minestre.

Dato che ha un apporto calorico molto moderato, appena 25 Kcal per 100 grammi di prodotto, è sicuramente molto adatto ai regimi ipocalorici, anche perché ha un elevato potere saziante.

Composto per il 92% da acqua, contiene una piccola quota di fibre e proteine. Buona è anche la concentrazione di sali minerali, tra cui, in particolare, potassio, calcio, magnesio e fosforo.

Tra le vitamine è presente soprattutto la vitamina C, insieme alla A e a quelle del gruppo B.
Questo ortaggio presenta usi terapeutici come cibo vermifugo, emolliente e antianemico.

Grazie all’elevata concentrazione di vitamina C, come altri cavoli o broccoli, è in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. La presenza degli isotiocianati, inoltre, sembra responsabile delle proprietà antitumorali di questo alimento; tra questi spicca il sulforafano, sostanza studiata per la sua capacità di combattere le cellule cancerogene.

Tra le straordinarie virtù curative di questo prezioso alimento vi è anche la capacità di ridurre il rischio di cataratta e proteggere dall’ictus.