La torta di mele invisibile è una variante della classica torta di mele dall’aspetto sottile e dalla consistenza morbida perfetta per la la prima colazione.
La torta invisibile è un dolce che contiene molta frutta tagliata a fettine sottili e pochissimo impasto, pochi zuccheri e pochi grassi per fare il pieno di frutta!
QUALCHE MESE FA VI HO PARLATO DELLA PROPRIETÀ DELLE MELE CON ANNESSE RICETTE vi riporto CLICCANDO QUI AL LINK DIRETTO 😉
QUESTA TORTA DI MELE HA DEI FAVOLOSI MACRO NUTRIENTI, PERCHÉ, OLTRE AD AVERE SANI INGREDIENTI, LE MELE DONANO MORBIDEZZA E DOLCEZZA .. SENZA DOVER UTILIZZARE BURRI, ZUCCHERI E FARINE PARTICOLARI.
HO CALCOLATO DIVIDENDO IN DUE PORZIONI LA TORTA DI MELE: 195 Kcal per porzione di cui 29,2g di CARBOIDRATI 2,7g di GRASSI 11g di PROTEINE.
ADESSO VOGLIO LASCIARVI CON LA RICETTA MA NON SOLO! DELLE INFORMAZIONI NECESSARIE E FONDAMENTALI PER CHI COME ME ADORA I SEMI DI LINO.
Torta di mele invisibile a ridotto contenuto di grassi
StampaIngredienti
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185g di Mele dure e dolci
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120ml di Albumi
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20g di Frina di Castagne GF
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15g di Farina di Soia Bio GF
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20g di Farina di Avena alla Vaniglia
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4gcc di Aroma RUM
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Cannella qb. (facoltativa)
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Lievito: Bicarbonato + succo di limone
Procedimento
Accendete il forno a 180º in modalità statica per riscaldarlo.
In una ciotola capiente montate con le fruste elettriche gli albumi, fatto ciò versate tutte le farine in fine lievito e mescolate ancora delicatamente con una spatola.
Tagliate le mele in fette molto sottili e cospargetele di cannella; adesso versatele nell’impasto preparato prima.
Versiamo tutto in uno stampo per torte antiaderente.
Inforniamo e lasciamo cuocere per il tempo stabilito. Monitorate comunque la cottura perché ogni forno è differente!.
Una volta sfornata la lasciamo freddarsi, dopo potremo tagliarla in due o più porzioni.
Si conserva bene in frigo per tre giorni.
Note*
*potete sostituire le farine con tutte quelle che volete.. *SE NON AVETE FARINA ALLA VANIGLIA, sostituitela con farina neutra a vostro gusto. Dolcificate se non è abbastanza dolce. La mela conferisce dolcezza, ma comunque per alcuni potrebbe risultare poco appetibile!.
Semi di lino:
I semi di lino sono il frutto della pianta Linum usitatissimum. Sono dei piccolissimi semini ricchi di mucillagini con proprietà lassative quando assunte con un corretto quantitativo di liquidi giornalieri.
Un’altra proprietà è l’azione emolliente, data dall’infuso che si ottiene dai semi a caldo o a freddo. Questo permette di calmare le infezioni interne o esterne del corpo.
In letteratura ci sono stati casi in cui si presuppone che i semi di lino abbiano avuto azione antitumorale, in particolare nei confronti del tumore alla prostata. Queste proprietà sarebbero da ricondurre ai lignani contenuti nei semi in quantità elevate. Anche se non si è d’accordo su questa funzione, è scientificamente provato che gli acidi grassi della classe degli omega-3 riducano la risposta infiammatoria e l’attività del sistema immunitario. Questi semini sono ricchi di: Sali minerali, Proteine, Lipidi.
Chi trova difficoltà ad utilizzarli, può scegliere in alternativa l’olio di semi di lino che deve essere sempre usato a crudo, tenuto in frigorifero e, una volta aperto, consumato nell’arco di circa 30 giorni.
Tra i benefici dei semi di lino da segnalare, c’è la capacità di prevenire le malattie a carico dell’apparato circolatorio: questo alimento è, infatti, utile nel trattamento di patologie come l’ipertensione e aiuta a preservare la salute del cuore e della circolazione sanguigna, oltre che del cervello.
I semi di lino prevengono, inoltre, le ostruzioni delle arterie e la formazione di placche che possono essere provocate dal colesterolo.
Assumere i semi di lino combatte la stitichezza e la cistite, grazie all’azione emolliente e antinfiammatoria a beneficio dell’intestino e dell’apparato urinario.
I semi di lino aiutano, quindi, l’organismo a depurarsi, basta assumerli accompagnati da un bicchiere di acqua, in modo tale da svegliare l’intestino e prevenire e contrastare la stitichezza: lasciate riposare un cucchiaio di semi di lino in mezzo bicchiere di acqua per una notte e, al mattino, a stomaco vuoto, assumete il gel naturale che si sarà formato. Inoltre potreste preparare un infuso freddo con i semi di lino per favorire il corretto funzionamento dell’intestino.
Grazie alle mucillagini di cui sono ricchi, i semi di lino sono anche degli ottimi sostituiti in tutte quelle ricette in cui è previsto l’uovo come legante. Chi è allergico a questo alimento o per scelta ha deciso di non consumarlo può provare a sostituire questo ingrediente con una gelatina fatta con un cucchiaino o due di semi di lino uniti ad un po’ d’acqua.
La dose generalmente consigliata è di 3 cucchiaini di semi di lino tritati sul momento e utilizzati a crudo su verdure o insalate nel corso della giornata. Se proprio non si ha tempo di macinarli ogni volta, se ne può prendere una piccola quantità e conservarla già pronta in un barattolo di vetro per un paio di giorni. Per triturarli potete utilizzare un minipimer o pestarli a mano con un mortaio.
I valori nutrizionali dei semi di lino 100 gr 534 kcal
Carboidrati 29 g Grassi 42 g Proteine 18 g Zuccheri 1,6 g
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